Registrazione Marchio

Registrazione Marchio

Tante volte ci si fanno delle domande rivolte alla propria impresa, come quella di dire perché, prima o poi, si dovrebbe fare una Registrazione Marchio.

La Registrazione Marchio sarebbe l’ideale quando si è sul mercato da anni, ma anche quando si verifica un aumento dei propri ricavi. In Italia ci sono migliaia di micro attività che sono diventate anche storiche perché sono da oltre 60 anni sul mercato, ma che non hanno mai provveduto a effettuare una Registrazione Marchio.

Infatti ci sono delle situazioni in cui sono presenti nuove aziende che si trovano a fare questa domanda. Vero è che avere un marchio registrato vuol dire affrontare una procedura e ottenere solo un determinato lasso di tempo di tutela perché il marchio registrato possiede una durata di 25 anni: dopo andrà rinnovato.

La registrazione dovrebbe essere richiesta quando ci si ritrova a che fare con un aumento delle vendite, quando si inizia ad avere un mercato esteso e via dicendo. Tra l’altro, ad oggi, c’è un mercato molto globale per cui proprio il marchio registrato consente di avere una maggiore probabilità di successo, di qualità e di professionalità dell’azienda.

A questo punto potrete anche valutare la situazione e di conseguenza capire esattamente quale sia la direzione da affrontare.

Registrazione Marchio, principio pubblicitario

Per definizione, avere un marchio registrato, vuol dire poter offrire qualità e professionalità sia nella produzione che anche nella scelta dei materiali di quello che propone in vendita. Quando viene eseguita una Registrazione Marchio ci sono due punti importanti che definiscono la sua qualità, vale a dire:

• Aumento pubblicitario
• Tutela giuridica

Iniziamo con la spiegazione a livello pubblicitario. Questa è da sempre l’arma principale per il successo di vendita di un servizio o di un prodotto. Quando un prodotto diventa l’oggetto del desiderio dei consumatori, questi possono comprarlo anche a cifre astronomiche. Infatti è importante porre sempre interesse alla pubblicità.

Ovviamente il senso è molto semplice: un prodotto sconosciuto, semplicemente non viene desiderato e dunque nemmeno acquistato. Se vediamo un nuovo modello di sbucciapatate, che è molto diverso dal solito perché magari leggero, facile da usare e anche semplice da pulire, ma non è conosciuto, perché lo si dovrebbe comprare? La fascia di clienti che ne comprendo l’utilità è molto minima, si riduce magari a coloro che devono usarlo a livello professionale, ma è sempre una fascia di mercato millesimale.

Al contrario, quando si punta su una buona sponsorizzazione, la situazione si ribalta. Infatti è possibile raggiungere una quintuplicazione delle vendite. Tuttavia la pubblicità non consiste solo nel cercare l’influencer di turno, ma inizia proprio con la Registrazione Marchio.

Quando si ha un marchio registrato si ottiene una tutela e una serietà a livello legale. Tutto ciò che è considerato marchio registrato, regala una certa fiducia nei consumatori e di conseguenza diventa anche una prima forma pubblicità molto importante.

Tra l’altro, quando si ha una pubblicità importante, dove c’è anche un certo investimento economico, è possibile poi avere una buona protezione legale in caso di imitazione.

Dunque la funzionalità del marchio registrato, a livello pubblicitario, è realmente importante.

Registrazione Marchio, perché fare la pubblicità è importante?

Come mai si deve fare pubblicità? Quante volte si sottovaluta la possibilità di attuare una buona pubblicità per risparmiare? Intanto bisogna ricordare che la pubblicità è soggetta alla detrazione in modo da poter recuperare il denaro speso, quindi già questo dovrebbe spingerci a farci fare un piccolo pensierino sullo sponsorizzare la nostra attività.

In secondo luogo, la fama, la richiesta e anche la vendita costante arrivano quando un individuo viene “allertato” che esiste questo tipo di prodotto. Non a caso, nei periodi natalizi o comunque di feste importanti, si verifica un bombardamento di prodotti che si possono comprare per fare regali o che sono utili come in casa.

Il tutto avviene sempre per garantire delle vendite cospicue. Dunque la pubblicità è importante, anzi importantissima.

Tuttavia, la spesa economica da sostenere, è meglio che venga attuata su un marchio registrato. Si tratta infatti di una situazione importante che consente di mantenere una corretta attenzione a livello legale in un contesto di tutela a 360 gradi.

Come accennato, la Registrazione Marchio garantisce già una certa qualità a quello che si vende. Infatti, di solito i piccoli negozietti non hanno dei marchi registrati perché vendono dei prodotti che si trovano ovunque e questo vuol dire non avere una certa “unicità”. Al contrario, la Registrazione Marchio, offre dei prodotti “rari”, di buona qualità, aiutando a mantenere una maggiore attenzione da parte dei clienti.

La fiducia dei clienti è qualcosa di importante perché è difficile riuscire a farsi notare in un mercato sempre più globale in cui occorre attrarre i clienti in modo che essi si affezionino ai nostri prodotti e anche alla professionalità che si offre. Dunque la Registrazione Marchio potrebbe costituire un passo importante per ampliare i nostri guadagni e anche per riuscire a estendere il nostro commercio.

Registrazione Marchio, secondo principio

Il secondo principio che si ha con la Registrazione Marchio è quello che riguarda la tutela giuridica, cioè di avere una protezione legale per il nome, il logo, il disegno e anche per la protezione dei prodotti che si vendono o si producono.

Le piccole imprese, come gli artigiani, che hanno una loro produzione e uno stile, possono subire la concorrenza dei prodotti di imitazione. Queste imitazioni portano ad avere dei serissimi problemi per il danno di immagine.

A questo punto vediamo che un marchio registrato ha la possibilità di fare immediatamente delle denunce o anche richiedere un risarcimento immediato verso delle aziende che imitano i prodotti o che utilizzano il nome altrui.

Sono tantissime le aziende che riescono a difendere la qualità del loro lavoro, proprio perché hanno effettuato la Registrazione Marchio.

Parlando in modo diretto, dando anche del tu: se sei un imprenditore che ha un logo personale e un nome importante su cui vuoi assolutamente improntare il tuo lavoro anche in futuro, inizia a pensare a come proteggerti. La Registrazione Marchio consente di ottenere una tutela giuridica in modo immediato.

Intanto c’è da osservare che, quando non è presente un marchio registrato e nel caso subentrino degli emulatori (e di conseguenza anche dei prodotti d’imitazione scadenti, ma rapportati a un altro nome), bisogna in qualche modo tutelarsi.

Tuttavia, se il marchio in questione non risulta mai essere stato registrato, anche la denuncia risulterà impossibile da fare. Se la denuncia costituisce un atto processuale, anche in questo caso non si potrà progredire perché semplicemente non c’è la possibilità di proporre delle prove adeguate.

 Si tratta dunque di una situazione importante. Ovviamente potreste anche richiedere le dovute informazioni direttamente agli uffici che operano in questo campo oppure rivolgervi a un avvocato che conosca bene questa materia.

MARCHIO E DESIGN, SIMBOLI CHE SI HANNO SUL PROPRIO LOGO, NOME O DISEGNO IDENTIFICATIVO

Volete registrare un disegno, un design di arredo o anche un elettrodomestico? Sappiate che è possibile disporre sempre di una tutela legale. Naturalmente si dovrà seguire sempre una procedura che preveda la registrazione del marchio e del prodotto. Il tutto avviene mediante un’unica richiesta da sottoporre al proprio ufficio provinciale.

Il design usato nella costruzione di un logo è identificativo di un’azienda o di un prodotto, diventando un elemento che contraddistingue l’impresa e anche la qualità che questa propone.

Se andiamo a vedere quali sono i grandi marchi che puntano sulla diversità di un logo, si capisce che c’è un’attenta analisi della vendita e dei prodotti, ma anche della politica commerciale. Il tutto riassunto in un disegno o in un unico qualcosa che è di aiuto diretto per l’identificazione.

Si crede a volte che lo stesso non possa essere registrato o protetto, ma invece è una cosa sbagliata perché oggi i diritti d’autore sono rivolti anche alla protezione di questo tipo di disegno o logo.

Tra l’altro è consigliato che vicino a un nome di un’azienda ci sia un logo che possa identificare il prodotto o il servizio proposto in vendita. Il tutto per riuscire a garantire una piena situazione di aumento della carriera lavorativa.

Si tratta di una situazione che deve essere gestita in modo da capire in che direzione si ha intenzione di trasportare il proprio lavoro e anche come estendere il proprio mercato.

REGISTRAZIONE MARCHIO A LIVELLO INTERNAZIONALE, QUANDO SI CONSIGLIA DI FARLO

Investire sulla propria azienda o anche sul proprio nome è una scelta lavorativa che porta a una crescita che potrebbe rivelarsi anche di importanza nazionale, internazionale e intercontinentale.

Diciamo che ci sono due situazioni in cui l’importanza di una Registrazione Marchio può rivelarsi decisiva. La prima è quella di un imprenditore che possiede una partita Iva attiva e che dunque sta investendo direttamente nella vendita di quello che produce o che vende, in modo da ottenere un introito.

La seconda tipologia di utilizzo della Registrazione Marchio è quella che viene rivolta a sé stessi. Quando si opera a livello “artistico”, magari perché si ottiene un guadagno sulla vendita di tele di quadri, di arredi, di artigianato oppure perché si ha una vita artistica, è possibile registrare il proprio nome.

Chiunque voglia sponsorizzare un prodotto e avere un testimonial potrebbe richiedere e assumere questa persona (questo artista) in modo da ottenere un supporto a livello di immagine. Chiunque utilizzi questo nome in modo errato, senza ricevere una piena autorizzazione da questo soggetto, rischia di subire poi una denuncia per danno d’immagine. Ovviamente una persona che ha interesse nel mostrare la sua immagine o la sua arte, dovrà sempre attuare una Registrazione Marchio per tutelarsi.

Questo è un quadro che calza a pennello per quanto riguarda coloro che hanno intenzione di investire anche a livello internazionale.

Una Registrazione Marchio possiede un “raggio” di protezione. Se si effettua la Registrazione Marchio in Italia, questo varrà solo per il territorio italiano. Nel caso venga effettuata una Registrazione Marchio all’estero, questa riceverà una valida protezione del proprio nome solo nella nazione dove ha effettuato la registrazione.

Tuttavia è possibile svolgere la Registrazione Marchio in diverse nazioni sia europee che mondiali, sempre partendo dal vostro ufficio di registrazione di marchi e brevetti, per poi pagare le spese e le procedure per estendere questa procedura legale.

C’è solo da chiedersi: quando effettivamente investire in questo modo? Se abbiamo una piccola impresa, che ha un suo guadagno e la sua vendita resta nazionale, non conviene assolutamente proporre questo brevetto all’estero.

Di certo, nel caso di nuove tecnologie, di programmi e App che hanno un interesse anche mondiale, allora la situazione potrebbe essere diversa. Infatti, se non si esclude del tutto una vendita anche all’estero, è importante pensare dove c’è la maggiore probabilità di vendita del proprio prodotto o anche della propria tecnologia.

Quando si ha a che fare con una vendita importante, si potrebbe effettuare pertanto la Registrazione Marchio in quei paesi e nelle nazioni che più effettivamente apportano dei guadagni notevoli. Al contrario, effettuare un investimento effettuando una Registrazione Marchio in tutte le nazioni europee, dove non c’è alcun interesse o non c’è un mercato utile per la propria vendita, è inutile, e inoltre comporta un costo che potrebbe essere importante.

Se invece si ha già una vendita all’estero che sta portando del denaro, e si ha intenzione di ampliare tale mercato, avrete uno storico che potrebbe sicuramente spingervi a compiere tale registrazione.

Ci sono anche delle aziende che progettano in base a studi di mercato quali sono i paesi che possono effettivamente costituire per loro delle nuove platee di vendita. Insomma in questi casi si parla di puntare sulle vendite all’estero in maniera importante, per cui la tutela del marchio diventa un punto “fondamentale” per non rischiare di subire delle imitazioni o altri danni d’immagine.

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